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(Ciclo su spruzzatrice mono braccio/tappeto carta)
Supporto: antina in legno massello
Vernice: fondo e finitura acrilica catalizzata
Risultato estetico atteso: finitura a poro aperto con lo specifico intento di lasciare inalterate le naturali venature del legno, indicata per legni come il rovere il frassino, con obiettivo di un manufatto che richiama al vissuto, all’antico.
Prima di far partire la macchina normalmente vi è la preparazione del supporto che consiste nella levigatura del grezzo, può essere eseguita manualmente oppure a macchina. La levigatura del grezzo è una fase comune a molti cicli di verniciatura, sia che il supporto sia di natura legnosa o di altro materiale (metallo, fibrocemento e plastica), con funzioni differenti a seconda del supporto.
Nel caso del legno e derivati, la levigatura la troviamo in due fasi del ciclo: la prima sul manufatto grezzo, conferisce ad esso un aspetto liscio, andando a togliere le fibre legnose che tendenzialmente si sollevano per effetto dell’umidità, la seconda sulla mano di fondo ,preparando la superficie alla ultima mano di finitura.
Nei materiali diversi dal legno in molti casi è determinante per l’adesione del primo strato di vernice.
Una volta operate le procedure di messa in funzione della macchina e dei relativi cicli di prelavaggio, procediamo a montare gli ugelli sulle pistole. Essi sono scelti in base:
- al tipo di prodotto verniciante (base acqua/base solvente)
- ai gr/mq di prodotto da depositare sul manufatto
- alla velocità della linea m/min
La configurazione ideale per verniciare l’80% di manufatti (spessore max35mm) è posizionare i 2 angoli di ogni pistola a 45°, altezza 160mm (dalla punta dell’ugello rispetto al superficie del pezzo).
La preparazione della vernice avviene nelle proporzioni indicate normalmente sulla confezione o in base all’esperienza personale. Di norma, ogni cliente ha una miscela personalizzata.
La vernice viene caricata operando sulla pompa, inserendo il pescante nella latta di vernice preparata in precedenza, facendo tutte le operazioni necessarie affinché il prodotto arrivi alle pistole e la macchina sia pronta a produrre.
E’ il momento di passare il primo campione, normalmente quello di verifica del peso, per il calcolo della vernice occorrente per mq. È il momento di regolare ad hoc la pressione per ottenere il valore desiderato.
Alla qualità, che per ogni ciclo di verniciatura, anche il più semplice, è la macchina e l’operatore a determinarne il risultato. Macchina in termini di prestazioni, velocità e uniformità di applicazione. Operatore capace di mantenerla efficiente nelle sue parti, quali pistole e ugelli (qualità applicativa) , filtri e ricircolo aria( assenza di polvere).
Migliorare la Transfer Efficiency(risparmio vernice) dove agire:
La pulizia è tutt’altro che un “vezzo”, curare questa fase significa mantenere costante nel tempo produttività e qualità.
LAB Application Manager
Test specialist e Coordinatore del LAB Cefla Finishing HQ