Magazine

Essiccazione eco-friendly con UV-I: meno fotoiniziatori

Scritto da Cefla Finishing | Aug 5, 2024 9:55:25 AM


Tecnologia UV e sostenibilità: un connubio possibile

La tecnologia UV rappresenta una soluzione innovativa per l'essiccazione delle vernici, perché garantisce tempi ridotti e una maggiore efficienza energetica. Tuttavia, uno dei principali ostacoli all'adozione diffusa di questa tecnologia è l'uso dei fotoiniziatori, che possono essere dannosi per l'ambiente e per la salute umana. Fortunatamente, è possibile raggiungere un connubio tra tecnologia UV e sostenibilità, riducendo al minimo l'utilizzo dei fotoiniziatori.

Le soluzioni per rendere l'essiccazione UV maggiormente sostenibile sono la riduzione dei fotoiniziatori, la riduzione dei consumi energetici o la riduzione dell'impiego di mercurio (presente nelle lampade UV).

Grazie alla tecnologia UV, è possibile ottenere tempi di essiccazione molto più rapidi rispetto ai tradizionali sistemi di essiccazione a base di solventi o all'acqua, ed è per questo motivo che il loro uso è sempre più frequente.

Riduzione dei fotoiniziatori: benefici ambientali e per la salute

La riduzione dell'uso dei fotoiniziatori porta numerosi benefici sia per l'ambiente che per la salute umana. I fotoiniziatori sono composti chimici che possono causare danni alla salute se inalati o a contatto con la pelle. Inoltre, una volta rilasciati nell'ambiente, possono persistere per lungo tempo e causare inquinamento.

Utilizzando vernici UV al 100% con una ridotta quantità di fotoiniziatori, si riduce significativamente il rischio di esposizione a sostanze nocive. Questo è particolarmente importante per gli operatori che lavorano nel settore delle verniciature, che possono essere esposti quotidianamente a tali sostanze. Inoltre, la riduzione dei fotoiniziatori contribuisce a preservare l'ambiente, diminuendo l'inquinamento e i potenziali danni agli ecosistemi.

L'innovazione nell'essiccazione UV: l'uso dell'azoto

Un'innovazione importante nell'essiccazione UV sostenibile è l'uso dell'azoto. Il nostro forno UV-I consente di utilizzare l'azoto per ridurre l'impatto ambientale. In questo modo possiamo ridurre il fotoiniziatore, ridurre la richiesta energetica del forno per la reticolazione e ridurre significativamente l'impatto del mercurio, utilizzando un minore quantitativo di lampade per la reticolazione.

In ognuno dei precedenti casi (o combinazione di essi) riducendo la quantità di ossigeno all'interno del forno, siamo in grado di garantire comunque la perfetta (e in alcuni casi addirittura superiore) essiccazione del pezzo.

Verso il futuro: tendenze e sviluppi nell'essiccazione UV sostenibile

L'essiccazione UV sostenibile rappresenta una tendenza in crescita nel settore della verniciatura. Le aziende sono sempre più consapevoli dell'importanza di ridurre l'impatto ambientale e migliorare la salute degli operatori. Inoltre, la normativa ambientale sta diventando sempre più rigida, spingendo le aziende a cercare soluzioni sostenibili per il processo di verniciatura.

In conclusione, l'essiccazione con UV-I è eco-friendly e rappresenta un'importante soluzione per ridurre l'impiego del mercurio e della quantità di fotoiniziatori, migliorando la sostenibilità ambientale nel settore della verniciatura. Grazie all'utilizzo dell'azoto, è possibile ottenere una maggiore sicurezza per gli operatori e un minor impatto sull'ambiente.

Guardando al futuro, ci si aspetta un ulteriore sviluppo delle tecnologie e dei materiali per l'essiccazione UV sempre più sostenibile e di alta qualità.